Mario Capanna è una figura chiave del movimento studentesco italiano degli anni '60 e '70. Nato a Ponte Nossa, in provincia di Bergamo, nel 1945, divenne rapidamente uno dei leader carismatici della contestazione.
Origini e Formazione:
Capanna si distinse fin da subito per il suo impegno politico. Studente all'Università Bocconi di Milano, si immerse nelle teorie marxiste e divenne un fervente oppositore del capitalismo e della società borghese.
Il '68 e il Movimento Studentesco:
Fu nel contesto del Sessantotto che Capanna emerse come figura di spicco. Guidò le proteste studentesche alla Bocconi, occupando l'università e promuovendo forme di lotta radicale. Divenne un simbolo della ribellione giovanile e dell'opposizione al sistema politico e sociale.
Potere Operaio e Impegno Politico Successivo:
Dopo la fine del movimento studentesco, Capanna aderì a Potere Operaio, un'organizzazione della sinistra extraparlamentare. In seguito, fondò il Movimento Politico Lavoratori (MPL), con il quale fu eletto deputato al Parlamento europeo nel 1979.
Evoluzione del Pensiero:
Nel corso degli anni, il pensiero di Capanna ha subito una notevole evoluzione. Pur mantenendo un impegno a favore della giustizia sociale, ha abbandonato le posizioni più radicali della sua giovinezza, orientandosi verso un riformismo pragmatico.
Attività Recenti:
Oggi, Mario Capanna è un autore prolifico e un opinionista sui temi della politica e della società. Continua a partecipare al dibattito pubblico, offrendo la sua prospettiva critica e il suo sguardo sulla storia italiana.